Allo stadio Silvio Piola di Vercelli si sfidano Sestri Levante e SPAL divise da un solo punto in classifica. La formazione di Enrico Barilari è orfana degli squalificati Pane e Podda, al loro posto spazio a Matteucci e Regini. Spazio dal 1′ anche per Andreis.
Subito occasione per la SPAL che dopo 30′ va subito al tiro da posizione favorevole, si oppone Anacoura. Al 24′ punizione da 30 metri per la SPAL, calcia forte e basso Maistro che sfrutta il campo bagnato per far rimbalzare il pallone di fronte a Anacoura che respinge come può, sulla respinta arriva per primo Rabbi che mette a lato da due passi. Al 34′ cambia la partita: come a Carrara il Sestri rimane in inferiorità numerica alla mezz’ora per un espulsione diretta inflitta a Regini per fallo da ultimo uomo, anche se Furno sembrava essere ben posizionato per un eventuale recupero. Nonostante l’uomo in meno, al 42′ i Corsari passano in vantaggio con il solito Sandri che si conferma letale dai 25 metri, rasoiata che beffa il portiere ferrarese complice anche una deviazione.
Regge fino al 66′ il vantaggio rossoblu; Maistro entra in area dal vertice sinistro dell’area e con un diagonale potente batte Anacoura e porta il risultato in parità. Al 72′, però, Furno si sovrappone sulla fascia sinistra e mette a rimorchio per Forte che col sinistro calcia in porta ma trova la respinta della traversa. Episodio da sliding doors perchè 5 minuti dopo la SPAL passa in vantaggio con il gol di Petrovic che ribatte in rete il cross di Tripaldelli inseritosi alle spalle di Omoregbe. Sestri che accusa il colpo e nel recupero lo stesso Petrovic fa 1-3. Negli ultimi istanti di gara Omoregbe sfugge via al suo marcatore che lo atterra in area; dal dischetto va Forte che la mette all’angolino e fa 2-3.